Tom Clancy's Ghost Recon: Future SoldierGenere: Sparatutto
Produttore: Ubisoft
Sviluppatore: Ubisoft Parigi
Lingua: Italiano
Giocatori: 1 - 4 ( Modalità online supportata)
Data uscita: Fall 2010
Il marchio Ghost Recon fin dalla sua uscita nel lontano 2001 è stato sempre in continua evoluzione. Sin dai primi capitoli su PC si poteva notare come la serie mescolasse tecnologie sperimentali e tecniche di guerra moderne. L'apice della tecnologia lo si è raggiunto con i due capitoli next gen, in Advanced Warfighter infatti potevamo fare affidamento su droni UAV per studiare il campo di battaglia, comandare la squadra, conoscere la loro posizione attraverso un HUD inserito nel casco e non solo. Ora, a due anni di distanza dall'ultimo episodio della serie Tom Clancy's Ghost Recon, negli studi della Ubisoft a Parigi lo sviluppo del nuovo capitolo procede a gonfie vele, portando una ventata di novità alla serie. Andiamo a vedere nello specifico cosa ci riserva questa nuova avventura dei Fantasmi.
Uno sguardo al futuro
Dall'ultimo episodio di Ghost Recon Advanced Warfighter le cose sono cambiate, molte tecnologie presenti in precedenza ora sono realtà, equipaggiamenti un tempo futuristici sono ormai la norma sui campi di battaglia odierni; ecco spiegato perché il franchise si è spostato di quindici anni nel futuro. Da sempre l'autenticità è stato il marchio di fabbrica della serie e questa volta gli sviluppatori hanno descritto il nuovo soldato come un F-16 con le gambe. Mai paragone fu più corretto.
I nuovi soldati potranno infatti fare affidamento su cappe mimetiche, esoscheletri, proiettili a ricerca e un nuovo drone, come andremo ad analizzare nel dettaglio nelle righe che seguiranno. A differenza di quanto si pensi, gli studi sulla mimetica ottica sono iniziati cinque anni fa, le cappe si compongono di migliaia di telecamere che registrano ciò che ci circonda e lo proiettano sulla cappa, questo porta ad un alterazione dei sensi di chi ci osserva, garantendoci un vantaggio notevole e permettendo di compiere aggiramenti, o attaccare senza esser visti dai nemici.
Altra novità alla serie sarà l'esoscheletro, ossia delle gambe robotiche che permetteranno di portare più munizioni e consentiranno alle unità di saltare, correre, schivare e combattere corpo a corpo usando tecniche miste tra il Krav Maga dell'esercito Israeliano e il sistema Russo, che permetteranno di mettere fuori combattimento i nemici o eliminarli definitivamente. Più familiari alla serie sono gli UAV, che ritornano però più letali che mai. Questa volta oltre a sorvolare la zona interessata permettendoci di studiare il campo, una volta individuate delle minacce potremo anche attaccare con essi da posizioni sicure, così da non compromettere l'incolumità della squadra. Gli UAV non saranno gli unici droni ad accompagnare i soldati sul campo di battaglia, ci sarà anche un'unità di terra che potremo utilizzare per aprire la strada, mandandola in avanscoperta per eliminare qualsiasi nemico presente. Tale mezzo robotico sarà munito di una mitragliatrice di grosso calibro, simile a quella presente sui blindati.
Scegliere un ruolo
Gli equipaggiamenti descritti in precedenza non saranno utilizzabili da tutti i membri della squadra, poiché alcuni sono specifici per le classi di appartenenza ideate dagli sviluppatori: i ricognitori, i tecnici, i commando e i cecchini.
I ricognitori dovranno agire nell'ombra e per fare ciò potranno affidarsi alle cappe mimetiche, così da garantirsi il vantaggio della sorpresa ed agire indisturbati all'insaputa dei tango; i tecnici invece potranno contare sugli esoscheletri e saranno gli addetti al trasporto munizioni del gruppo, inoltre utilizzeranno i droni e potranno contare su alcune munizioni speciali utili per mettere fuori uso i sistemi elettronici, come allarmi o bombe.
I cecchini avranno a disposizione una serie di sensori utili per individuare eventuali minacce, che spazieranno da quello per il battito cardiaco a quello sonoro. Infine troviamo il commando, che sarà munito di un lanciarazzi a spalla con missili a ricerca, utile per eliminare i veicoli nemici.
La guerra non cambia mai
Anche se la tecnologia si è evoluta, i Ghosts sono sempre gli stessi, corpi speciali che operano dietro le linee nemiche. Questa volta le operazioni si svolgeranno in Norvegia e in alcuni luoghi Europei non ancora dichiarati, in cui dovremo vedercela con un gruppo ultranazionalista deciso ad attuare un colpo di stato ai danni del governo Russo.
Il gameplay è rimasto quasi invariato caratterizzato da scontri tattici con il team che si muove da copertura a copertura, ma questa volta gli scontri saranno più frenetici e ci vedranno molto più vicini ai nostri nemici. Per rendere più veritiera l'esperienza, gli sviluppatori sono in continuo contatto con gli addestratori delle forze speciali dell'esercito americano. L'intelligenza artificiale dei compagni di squadra è stata notevolmente migliorata, ogni componente segue il giocatore, sfruttando le proprie doti e coprendo ogni angolo in maniera autonoma, ma se ciò non dovesse soddisfarvi, potrete sempre invitare tre amici ed affrontare le missioni in cooperativa.
Gli sviluppatori stanno lavorando per creare un esperienza di gioco unica, in cui si dovrà collaborare con ogni singolo membro della squadra per portare a termine ogni missione. Unità sarà la parola d'ordine, in quanto diverse tipologie di soldati dovranno necessariamente collaborare tra loro per il buon esito della missione. Per proseguire bisognerà anche studiare bene il terreno e ponderare ogni mossa, pena la fine prematura della missione.
Qualche immagine
Spaziogames.it
